La Nuova Zelanda... grande come l'Italia (se non conti le isole) ma con solo 4,5 milioni di abitanti.
Le pecore invece... da quanto ci hanno detto, sarebbero 28 milioni! Vi potete immaginare, la Nuova Zelanda è la patria della lana e anche della tessitura!
Il mio piccolo paradiso! ;o)
Sono tornata da una settimana dal mio viaggio di nozze in Nuova Zelanda. Non abbiamo scelto quella meta perché patria della lana. Diciamo che era un bel bonus! :o)
Girando per le due isole, il panorama era spesso quello delle due foto qui sopra. Pecore, pecore e pecore... Dopo un pò ci si affeziona quasi! Oltre alle pecore si incontrava anche delle gran mucche e ognitanto dei lama. Infatti vendono non solo la lana 100% merinos, ma anche la lana alpaca.
Prima di partire avevo fatto un pò di ricerca e mi ero fatto un elenco lungo di negozi di lana da visitare. Senza che ovviamente diventasse noioso per mio marito! ;o)
Il primo sulla lista e quello assolutamente da non perdere era "Ashford Wheels and Looms" ad Asburton.
Dal nome avrete capito che non vendono solo lana. Anzi, già la loro lana è al 100% proveniente dalla Nuova Zelanda e filata e tinta nella loro fabbrica. Ma oltre alla lana realizzano telai per la tessitura e ruote per filare.
Uno stop era assolutamente dovuto!!
Entrando nel loro negozio trovi pareti e pareti di lana. Di ogni colore e di ogni spessore. Giri l'angolo e trovi altra lana.
Vi potete immaginare che sono abbastanza andata nel pallone... La valigia non è infinita (e neanche il portafoglio) e doversi ritenere davanti a tutta questa meraviglia...
E poi eravamo solo nel settore lana...
Ecco che si entra nel magico mondo della filatura e dei telai!
I loro telai sono realizzati in legno di faggio argento della Nuova Zelanda. Un legno bellissimo. E sono ingegnosi. Si sono specializzati nell'ideazione di telai compatti e pieghevoli. Ideali da trasportare. Quando penso alla fatica che faccio ogni volta per trasportare il mio telaio quando faccio i mercatini in giro... avrei voluto scoprire questi telai molto prima! :o)
E poi tutti gli accessori che hanno per la tessitura! Ecco, lì sì che ho fatto fatica a ritenermi... Accessori che qui in Italia non avevo mai visto.
Ecco il mio bottino:
- il "raddle kit": l'avevo visto sui siti americani e neozelandesi e me lo sognavo da tanto... In realtà non è niente di che, ma fa si che riesci a mettere su l'ordito senza aver bisogno dell'aiuto di una seconda persona. Estremamente utile!
- il "fringe twister": un macchinino semplice ma davvero ingegnoso che serve ad attorcigliare le frange.
- dei "shuttles": le spolette, che ovviamente trovi anche da noi, ma qui le hanno anche piccoline, ideali per tessere le cinture.
- un "weaving frame": un piccolo telaio verticale per tessere. Il mio telaio artigianale realizzato con un vecchio quadro e qualche chiodino iniziava ad essere un pò poco professionale. :oD
Ovviamente, in più degli accessori, un pò di lana era doveroso prenderla...
E così mio marito è stato risparmiato dalla lunga lista di negozi di lana che volevo visitare... visto che ho riempito la mia valigia già nel primo negozio!
Non mi sembrava il caso di entrare in altri negozi, non potendo più comprare. Sarebbe stata una sofferenza inutile! ;oD
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